Integrazione alimentare – L’importanza della vitamina C

E' da quando ero piccolo che ci inculcano nella testa che bisogna assumere la corretta dose di vitamina C per evitare raffreddori o altri malanni, ed innalzare le nostre difese immunitarie. Beh, io per primo, finché ero giovane e prestante e non mi ammalavo mai, non ho mai badato a questo consiglio. Il problema è che poi prendi l'abitudine a non prenderla più, anzi spesso si smette pure di mangiare la frutta.

Però la vitamina C è una delle più importanti per il nostro organismo :

- Potere antiossidante

- Mantiene il tono elastico delle pareti arteriose

- Favorisce l'assorbimento del ferro a livello intestinale

- Fortifica le nostre difese immunitarie

- Favorisce la produzione di ormoni e neurotrasmettitori

Ti sei mai chiesto perché in natura ci sono molti frutti, di vari colori e con una loro stagionalità?

Ed è per fornirci la vitamina C tutto l'anno grazie alla frutta e alla verdura.


MA COS'E' LA VITAMINA C

La vitamina C la puoi conoscere anche come Acido L-Ascorbico, il cui nome deriva dalla sua capacità di curare lo scorbuto, una malattia che nel passato colpiva coloro che per tempi lunghi non riuscivano ad assumere frutta e verdura fresche.

Questa vitamina, infatti, non viene prodotta dall'uomo ma deve assunta attraverso l'alimentazione e/o l'integrazione. 

La vitamina C è idrosolubile, ovvero, in grado di sciogliersi con l'acqua e viene immagazzinata solo in piccole quantità nel fegato e nel surrene. Se presa in eccesso viene eliminata tramite le urine.

La dose minima giornaliera consigliata è ancora da definire in modo preciso, infatti come accade anche per altre vitamine, all'interno della  comunità scientifica c'è ancora aperto un dibattito.

Ogni stato ha stabilito quelle che sono le dosi minime consigliate che differiscono anche di molto. Ad esempio in Gran Bretagna è di 40mg/die mentre negli USA da 75/120mq/die.

L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha stabilito un valore minimo di 40mg/die.

Di certo non esiste un sovradosaggio mortale per l'uomo, ma sicuramente un eccesso di consumo può provocare diarrea.

Come ho elencato prima la vitamina C ricopre delle funzioni molto importanti tipo :

1) Per prima cosa la vitamina C ha un importante potere antiossidante, quindi aiuta a contrastare la formazione dei radicali liberi e a prevenirne gli effetti. In questo modo evita o limita i danni ai tessuti cellulari e rallenta il loro invecchiamento.

2) In secondo luogo, ma non meno importante, la vitamina C assume un ruolo fondamentale nel contrastare l’aterosclerosi e più in generale le patologie cardiovascolari.
A livello di vasi sanguigni è essenziale che si mantenga una buona fluidità ed elasticità dei tessuti per permettere un buon flusso sanguigno. Gli sforzi meccanici provocano costanti lesioni alle pareti arteriose  ed è stato scientificamente dimostrato che queste lesioni sono fortemente correlate alla carenza di vitamina C, insieme ad altri fattori, è coinvolta nella produzione di collagene ed elastina, elementi che vanno a formare le pareti vascolari.

3) Favorisce il regolare assorbimento intestinale del ferro.

4) Stimola e fortifica le difese immunitarie.

5) Interviene nella produzione di importanti ormoni e neurotrasmettitori.

Come detto prima la vitamina C è presente nella frutta e nella verdura, ma vediamo quali sono gli alimenti più ricchi :

- Tra i frutti troviamo: i kiwi, gli agrumi, il mango, la papaya, le mele cotogne, i frutti di bosco e l’ananas.

- Tra le verdure: il cavolo, gli spinaci, i broccoletti, la lattuga, il radicchio, il pomodoro e i peperoni.
Inoltre un ulteriore frutto, forse un po’ meno conosciuto, con un grande contenuto di questa vitamina, è quello dell’acerola, una pianta tipica del Centro America; anche il “falso frutto” della rosa canina è ricco di acido ascorbico, in quantità nettamente superiori a quelle degli agrumi.

La vitamina C è un fattore di fondamentale importanza per lo svolgimento di tantissime reazioni fisiologiche che caratterizzano il nostro metabolismo, devi quindi tenere in considerazione che buoni livelli di acido ascorbico servono per mantenersi in buona salute e per sostenere al meglio anche condizioni di malessere. 


Lascia un commento