Preparazione – ci sono sempre margini di miglioramento?

Premessa

Il ciclismo, ma come altri sport, è un attività sportiva molto complessa. Per ottenere una prestazione di altissimo livello, qualunque livello tu abbia, è importante che tutto sia portato al limite del concesso e del legale.

Ovviamente alla base di tutto è fondamentale avere delle doti, delle qualità, ma è importante anche saper curare tutti i dettagli.

La prestazione in bici è data dal perfetto funzionamento della macchina umana ma anche dall'efficienza dei materiali.

Solo migliorando sia gli aspetti atletici che quelli tecnici nei loro minimi dettagli puoi migliorare la tua performance. Questi piccoli miglioramenti vengono chiamati Marginals Gains.


Cosa sono i Marginal Gains

Il primo ad applicare questa  teoria in ambito sportivo è stato Dave Brailsford, direttore della federazione ciclistica britannica ed attuale general manager del Team Ineos (ex sky) di ciclismo.

Il suo obiettivo era di migliorare tutti gli aspetti legati alla prestazione dell'1% . Oltre all'aspetto atletico ovviamente il tentativo era quello di migliorare i materiali, la manutenzione, la qualità di vita nel bus e l'alimentazione.

Infatti il team Sky fu il primo a migliorare le bici (Pinarello), l'abbigliamento, l'alimentazione e a ricercare e migliorare tutti quei, anche se piccoli, dettagli che uniti hanno fatto la differenza. Diciamo che i risultati ottenuti in questi anni gli hanno dato ragione.

Cosa possiamo fare per incrementare le prestazioni sportive che sembrano arrivate ai limiti delle nostre capacità?

E' opportuno cercare di migliorare anche se in modo marginale tutti gli aspetti legati allo sport ed alla disciplina praticata. Migliorare tecnicamente la bicicletta, avere delle scarpe più comode, un casco più aerodinamico, gli pneumatici adeguati al percorso e la pressione corretta, un alimentazione adeguata prima/durante/dopo. Insomma nella nostra attività ci sono molti aspetti che possono essere migliorati, ritenuti dai più, di poco conto.

La scienza a servizio dello sport

Quando pensiamo di aver raggiunto il limite, il massimo della prestazione possibile, c'è ancora qualcosa che si può migliorare dal punto di vista fisico, mentale e tecnico?

Molti preparatori ed atleti sottovalutano questi aspetti, ritenuti appunto marginali. Però i risultati sportivi, come prima detto per il team Sky/Ineos, sono stati ottenuti anche grazie a queste metodologie e sono li alla luce del giorno. 

Abbiamo visto come sia possibile migliorare di poco ogni singolo aspetto delle performance che sia atletico, tecnico e di nutrizione.

Ma come migliorare la nutrizione e/o l'integrazione alimentare possono influire sulle prestazioni? 

Migliorare la componente psicologica, anche di poco, ci può far ottenere prestazioni migliori?

I fattori che possono dare un'accelerazione importante spesso sono psicologici. Ho ancora davanti ai miei occhi l'impresa di qualche giorno fa di Tiberi ai mondiali nello Yorkshire. Parte e dopo pochi metri ha un problema al pedale. (qui i marginal gains dei meccanici non hanno funzionato). Con molta calma aspetta la bici di riserva, sale e parte e vince la Crono. Pensa se i meccanici avessero avuto cura maniacale nel controllare scarpe, pedali e tacchette. Fortunatamente per Tiberi la componente emotiva in questo caso ha contribuito non poco alla prestazione atletica. Chiunque si sarebbe scoraggiato dopo un problema simile. Ancora qualche giorno addietro la Longo Borghini, dopo una foratura e la perdita di molto tempo non si è scoraggiata, ma ha ripreso le compagne di squadra tirandole fino al traguardo. Purtroppo in questo caso non abbiamo portato a casa medaglie, ma la prestazione atletica è stata incredibile.

Alla base di tutto questo c'è senz'altro un grande lavoro a livello mentale e psicologico, oltre che ad una ottima condizione atletica, che molto spesso vanno a braccetto.

L'alimentazione come già detto molte volte, ricopre un ruolo fondamentale per cercare la prestazione migliore. E quindi opportuno, visto che siamo tutti diversi, trovare i cibi giusti, le quantità giuste nei tempi corretti per permettere all'atleta di avere l'energia sufficiente e svolgere l'attività, senza rischiare cali energetici ma anche senza rischiare di essere imbottito di cibo, pena soffrire di problemi gastro intestinale.

Spesso capita che un alimentazione monotona e caotica non ci permetta di nutrirci al meglio. La soluzione ottimale sarebbe di variare la dieta e nel caso non fosse possibile vale la pena integrare con prodotti di qualità. Anche gli atleti di alto livello possono avere questi problemi e per migliorare la prestazione utilizzano integratori di vitamine, di proteine etc che altrimenti con il cibo non riuscirebbero a reperire, se non mangiando quantità incredibili di cibo e relative conseguenze. 

Conclusioni

​​Come abbiamo visto, gli aspetti legati allo sport e al ciclismo in particolare sono molteplici. Dalla preparazione atletica, alla bicicletta e tutti i suoi componenti, all'abbigliamento, alla nutrizione, all'integrazione, alla psicologia e così via.... 

Migliorare di una piccola percentuale ogni dettaglio che ai più può sembrare marginale in realtà può fare la differenza.

1 - allenamento specifico per la gara che si va a svolgere 

2 - alimentazione ed integrazione specifiche  

3 - riposo e qualità del riposo

4 - Bicicletta, con rapporti corretti, messa in sella corretta, pneumatici corretti e manutenzione generale del mezzo.

5 - abbigliamento idoneo, casco, body, scarpe, lenti degli occhiali etc. 

6 - Anche la depilazione delle gambe può avere un effetto positivo

7 - la mente, allenarla per superare ad eventuali difficoltà (Vedi Tiberi nella Crono Mondiale)

​Pertanto badare a tutti i dettagli, cercare di migliorarli ti potrà aiutare a migliorare la tua prestazione.


Per maggiori informazioni contattami : diego@ddtraining.it

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