Preparazione – Potenza Media e Potenza Normalizzata

Abbiamo comprato il sensore di potenza. Ne esistono ormai di tutti i tipi e prezzo, sia per strada/gravel che per MTB.

Facciamo il nostro primo giro in bici e poi dal nostro ciclocomputer scarichiamo i dati sulla nostra APP di riferimento, che per la maggior parte di noi ciclisti è Strava.

Notiamo due valori che esprimono la potenza che abbiamo erogato durante tutta la nostra uscita. Una è la potenza media e l'altra è la potenza normalizzata (Potenza media ponderata).

Ma che differenza c'è tra questi due valori di Potenza? Vediamolo insieme!


La Potenza Media

La prima cosa che si nota analizzando il valore della potenza media è la grande varietà dei dati rilevati. Questo può dipendere dal tipo di percorso, dal tipo di allenamento.  Dopo un bel lungo di qualche ora vedremo magari un valore di potenza media di 180W. Questo valore dice poco se pensiamo alle variabili dette prima. Posso aver spinto per brevi periodi potenze elevate e aver fatto dei recuperi completi o meno. Quindi la potenza media indica proprio la media della potenza misurata, che sia 1000W o 0W.

Può essere un valore attendibile se stiamo facendo una prova TT (Time Trial) perchè nel periodo della crono sono veramente pochi i secondi in cui non si pedala.

In linea generale però possiamo dire che la potenza media non esprime con precisione l'impegno metabolico sostenuto durante la nostra uscita.

La Potenza Normalizzata

A differenza della potenza media la potenza Normalizzata rappresenta il valore dell'intensità sostenuta per un determinato periodo di tempo. Tutti i software di analisi e quindi anche Strava sono in grado, grazie ad un algoritmo creato dal Hunter&Coggan (due tecnici americani autori del famoso libro Training and Racing with a Power Meter) di calcolare la potenza espressa sui pedali. 

La potenza Normalizzata si calcola :

1) per tutta la sezione analizzata si calcolano i valori medi della potenza per periodi di 30 secondi

2) i valori ottenuti al punto uno si elevano alla quarta potenza

3) si fa la media dei valori ottenuti al punto due

4) si calcola la radice quarta del valore al punto tre

Quindi la potenza Normalizzata traduce in un valore numerico di Watt il carico di lavoro reale.

Per fortuna abbiamo i vari ciclocomputer o i software di analisi a darci una mano con i calcoli.


Potenza Media Vs Potenza Normalizzata

Maggiore è la differenza tra questi due valori PM/NP,  maggiore sarà lo stress fisico e meno aerobico e continuo sarà l'impegno metabolico.

Cosa significa? 

Che se la potenza media è di 180W mentre la potenza normalizzata è di 250W , essendo questo divario molto ampio, suggerisce che l'uscita ha avuto momenti di impegno metabolico anaerobico importante (ovviamente raffrontato al valore di FTP dell'atleta). Al contrario, più sono simili e per molto tempo e più è evidente quanto il metabolismo aerobico è stato il principale utilizzato per  la nostra pedalata.

Quando è meglio utilizzare la potenza media?

La Potenza Media è un parametro utile per gestire l'intensità di intervalli medio-brevi e vari lavori specifici.
Per esempio, si controlla la Potenza Media per assicurarsi di eseguire correttamente una ripetuta o per decidere quando interrompere una serie di lavori fino all'esaurimento.
È anche affidabile per calcolare l'intensità di uscite o competizioni svolte a un ritmo costante, dove la differenza con la Potenza Normalizzata è minima.

Quando è meglio utilizzare la potenza normalizzata?

Nonostante il significativo vantaggio di considerare la variabilità della potenza, l'algoritmo utilizzato per il suo calcolo rende la Potenza Normalizzata generalmente inaffidabile per periodi inferiori ai 20 minuti.

Pertanto, è preferibile impiegarla per valutare l'intensità di un'intera sessione di allenamento o di una competizione, o per segmenti di almeno 20 minuti.

Inoltre, la Potenza Normalizzata è un parametro cruciale incluso nella formula per il calcolo del TSS (Training Stress Score).


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